giovedì 17 marzo 2016

Laceno paradiso da (ri)scoprire - 2°giorno

Giorno due: saliamo in seggiovia sul Rajamagra!!!! YeiiiiiiiiiiiSAM_7065dopo una colazione da campioni con cornetti alla crema e conchiglie alla cioccolata,SAM_6813SAM_6814siamo andati verso le seggiovie. Piano laceno si trova a circa 1000 metri sopra il livello del mare. Gli impianti di risalita sono costituiti da due seggiovie: la prima (Settevalli) fa scalo a 1400 metri, e la seconda (Rajamagra) che arriva sulla vetta a 1700 metri. Noi abbiamo deciso di prenderle entrambe! SAM_6815SAM_6816SAM_6827SAM_6824seggiovia 6SAM_6834SAM_6836SAM_6838Arrivati a 1400 metri c’è un rifugio-ristorante e un vero e proprio parco giochi con altalene e giostrine varie, oltre ad una pista da sci per bambini. Subito ci siamo messi all’opera per costruire il primo pupazzo di neve!SAM_6837SAM_6839SAM_6840SAM_6842SAM_6850pupazzo 2SAM_6847SAM_6854SAM_6889xSAM_6862SAM_6885seggiovia 3SAM_6897SAM_6899SAM_6900SAM_6898SAM_6901seggiovia 7Dopo un’oretta abbiamo preso la seconda seggiovia:SAM_6904seggiovia 5SAM_6906SAM_6909SAM_6913considerando che ogni 100 metri la temperatura scende di circa 1/2 - 1° grado sulla vetta faceva freddissimoooo!! SAM_6927SAM_6920SAM_6921SAM_6951SAM_6923Sulla vetta abbiamo beccato una mini “tempesta di neve”! il rifuggio era chiuso, e la neve era molto più alta, in alcuni punti si sprofondava con tutto il polpaccio nella neve..seggiovia 12SAM_6929SAM_6928SAM_692412834638_10153972650437329_1199209337_nSAM_6931SAM_6962SAM_6972SAM_6932SAM_6937SAM_6938SAM_6941SAM_6956SAM_6952seggiovia 11SAM_6918SAM_6915la discesa forse è ancora più emozionante della salita!seggiovia 4SAM_6974SAM_6975SAM_6977SAM_6978SAM_6979SAM_6981SAM_6982SAM_6983sulla seconda seggiovia si apprezza dall’alto la vista del lago e di tutta piana Laceno!SAM_6988SAM_6992SAM_6997Appena scesi, molto affamati, siamo andati a pranzare con Roberta a Il Caliendo!SAM_7024cSAM_7025dopo un ricco e buonissimo antipasto con salumi e latticini localiSAM_7001abbiamo deciso di provare tutti e tre un primo a base di tartufo: io e Francesco dei buonissimi ravioli con ripieno di ricotta di pecora e per Roberta un piatto di tagliatelle.SAM_7013mmxSAM_7008vSAM_7010La pasta fatta a mano buonissima, era saltata con burro e panna e sopra tante fettine sottili di tartufo!!è stato il nostro primo assaggio di tartufo fresco e il primo del tartufo nero di Bagnoli, chiamato tuber mesentericum, per la presenza di venature che ricordano il mesentere. Il sapore è caratteristico, non assomiglia neanche vagamente a quelli commerciali, il profumo intenso. è un’esperienza sensoriale che non può essere spiegata a parole!! posso solo dire che vale veramente la pena provarlo!! SAM_7016SAM_7018per concludere abbiamo assaggiato una zeppola di patate e cannella veramente molto buona!SAM_7021Dopo una passeggiata per l’incantevole Bagnoli by night…SAM_7026SAM_7027SAM_7032x…abbiamo deciso di concludere la serata cenando da “Il Fauno”, ristorantino caratteristico di Laceno che ci avevano particolarmente raccomandato per la pizza al tartufo.. SAM_7077.. mentre stavamo decidendo le pizze (con tanto di piani incrociati del tipo prendiamo pizze diverse così le speciali le proviamo tutte) ci siamo fatti convincere dall’oste a prendere un antipastino della casa, in modo da provare un po’ di specialità locali… SAM_7078e nonostante avessimo specificato di voler provare un unico antipasto da dividere in tre e contemporaneamene mangiare le pizze, l’oste simpaticamente ci ha detto di non prendere subito le pizze, che si sarebbero fatte fredde, ma di mangiare prima l’antipasto e poi, caso mai, ordinare le pizze..

A sinistra la “conza”, un piatto antico della cucina bagnolese di origine ebraica a base di zucchine essiccate a cui sono aggiunti funghi, piselli noci, papacelle sott’aceto e mollica di pane. Molti dei piatti tipici bagnolesi sono di origine ebraica in quanto tra la fine del duecento e l’inizio del trecento si trasferì a Bagnoli una comunità ebrea che viveva nel centro storico del paese per questo chiamato Giudecca. A destra l’insalata di tartufo bagnolse: tartufo, olive, peperone, acciughe e un filo d’olio extravergine d’oliva:Conza e insalata di tartufo bagnolese
Tartare di vitello marinata in olio e limone con tartufo:SAM_7082
Ricottina freschissima con una grattuggiata di tartufo ed un filo di miele:SAM_7081
Focaccia:SAM_7087
Crostini con funghi porcini e con crema al tartufo:SAM_7084
Funghi impanati al tartufo e speck:SAM_7089
Polenta ai funghi porcini e formaggio:SAM_7090
Involtini di speck, polenta e formaggio podolico:SAM_7091
Potrete immaginare che dopo un antipasto così non c’era più spazio per 3-4 pizze!! ne volevamo solo una ma il simpatico oste ci ha cercato di convincere che la pizza la notte gonfia mentre un piatto di pasta sarebbe rimasto più leggero. Avrebbe, infatti, voluto portarci diversi assaggi di pasta ma alla fine abbiamo ordinato un unica porzione di ravioli alle patate mantecati con burro e tartufi… secondo voi ce ne ha portata una???SAM_7096in compenso i ravioli erano molto buoni.SAM_7100è stato sfizioso provare gli antipasti, anche se alcuni si sono rivelati sapori molto forti e alti in sapidità. Andando via dal ristorante, non so perchè, mi è venuta in mente una canzone: Ma tu vulive 'a pizza, 'a pizza, 'a pizza... cu 'a pummarola 'ncoppa, cu 'a pummarola 'ncoppa!!!!SAM_7079Xoxo P.