Le trasformiste: il cambiamento di Miley Cyrus

Premetto dicendo che non ho seguito Hanna Montana e probabilmente devo anche aver cambiato se inavvertitamente era accesa la tv nell'orario in cui lo trasmettevano ed io mi trovavo proprio sul quel canale ed è forse per questo che non posso capire la profonda delusione (credo principalmente dei fans americani) per il suo nuovo e repentino cambiamento di immagine, detto questo a me piace!

Per caso l'altro giorno sono incappata in un link su fb in cui si parlava della sua esibizione (clicca qui) poco carina agli ultimi VMA su Mtv, effettivamente non proprio da bollino verde ma non esageriamo ho visto cose peggiori in fasce orarie diverse.. e da lì sono risalita alla storia Hanna Montana e a Cyrus (clicca qui).

Ho sempre amato i cambiamenti di immagine ma dopo un netto taglio di capelli alla maschietto alle scuole medie (che mi è costato anni di prese in giro) non sono stata più capace di osare (per fortuna la mia cuginetta li tagliò come i miei poco dopo!). Tra le varie fantasie mi sarebbe piaciuto colorare i capelli di blu (e chissà che prima o poi non compaia qualche ciocca navy tra i miei capelli) oppure fare un taglio pazzo tipo quelli con una parte rasata o un caschetto alla Valentina!!
Per il momento mi accontento di giocare, quando mi va, usando stili totalmente diversi, make up, smalti, collane, calze colorate e accessori però ho sempre invidiato le mille trasformazioni di Madonna o di Anna Oxa (non farla partecipare al festival di San Remo una vera irriconoscenza).

Alcune delle camaleontiche trasformazioni di Madonna:
Ed alcune di Anna Oxa:

Per quanto riguarda Cyrus devo dire che sono quasi (se mi importasse!) felice che Montana finalmente sia morta! Credo che perfino lei si fosse annoiata della sua immagine (lo dimostrano i numerosi e bei tatuaggi clicca qui che sono venuti ancor prima del taglio di capelli, è evidente che l'animo ribelle già era lì) ed ammiro il "coraggio" di questa ragazza che ha accettato di apparire forse più brutta (anche se personalmente io adoro lo stile punkettino) per uscire dal luogo comune della perfetta brava ragazza romantica e basta. In ogni donna c'è una complessità e dev'essere libera di esprimerla come meglio crede (a 17 anni poi). Ad ogni modo sicuramente la scelta è stata sua ma lo stile è stato appositamente studiato ed è una trovata pubblicitaria, come il precedente. Che dire ehehhe spero che diventi una trasformista!
Xoxo P.

Itinerari ischitani.

Siete in partenza per l'ultima settimana di agosto o state programmando un fuori porta settembrino ad Ischia?ecco la mia lista dei must do nell'isola verde!! Ovviamente è una lista in continuo aggiornamento perchè l'isola nasconde tanti segreti tutti da scoprire!

• Arrivati ad Ischia Ponte è imperdibile la passeggiata sul pontile del Castello aragonese.Vi consiglio di farla sorseggiando la mitica granita al limone del  Bar Cocò (meglio se servita da Salvatore!!), 2 euro per una coppetta bella grande di succosa granita artigianale. Il castello è visitabile (10 euro in alta stagione) clicca qui per l'itinerario. Se siete muniti di costume potrete approfittare per fare un tuffo dagli scogli. E se siete affamati perchè non assaggiare il panino alla mortadella del panificio Boccia, uno dei forni storici di Ischia.

• Avete a disposizione un pomeriggio e siete amanti del trekking? ci sono diversi sentieri che portano alla vetta dell'Epomeo, il più diretto consente di raggiungere la sommità con solo un'oretta di cammino clicca qui. Il monte Epomeo è considerato uno dei punti di accesso al mitico mondo sotterrano di Agarthi, assieme all'Isola Bisentina nel lago di Bolsena, al Polo Nord, al Polo Sud, all'Islanda, alle piramidi di Giza in Egitto, al deserto del Gobi in Mongolia e all'Isola di Pasqua. Agarthi (che significa "l'inaccessibile") è un regno leggendario che si troverebbe all'interno della Terra. Descritto anche nell'opera "Il Dio fumoso o il Viaggio nella Terra Cava" dello scrittore Willis George Emerson. Più nel dettaglio, l’Epomeo, al pari degli altri ingressi, sarebbe una centrale energetica incaricata di fornire energia al mondo sotterraneo. 

• Un bagno nella baia di Cartaromana. Forse la passeggiata obbligata per raggiungere il mare, la spiaggetta di sassi ed il sole che la lascia in ombra nelle prime ore del pomeriggio potrebbero farvi snobbare questa baietta ma una volta immersi nelle trasparenti acque verdi saprete che ne è valsa la pena, il panorama è mozzafiata verso il mare il castello aragonese con i suoi profili e verso la spiaggia la montagna verde di Campagnano un vero spettacolo! sul lato destro della baia le rocce creano delle vasche naturali di acqua termale calda e offrono argilla verde per delle estemporanee maschere di bellezza!

• Un bagno sulla spiaggia dei Maronti dove si incontrano il mare con i monti, Lunga circa 3 Km è la spiaggia dei pirati dove sono stati nascosti e custoditi importani bottini!! Lungo la spiaggia sboccano diverse sorgenti termali, è possibile risalire le aperture delle cave per bagnarsi direttamente nelle fonti ad esempio quelle di Cava scura o di Olmitello ed in fondo, verso sant’Angelo, le famose fumarole bollenti dove si possono  respirare i benefici vapori termali e perfino cuocere pietanze sotto la sabbia.

• A fine pasto assaggiare il Rucolino, l'amaro digestivo tutto ischitano a base di rucola spontanea, io lo adoro sia ghiacciato che a temperatura ambiente. Esistono tante varianti artigianali ma la ricetta è segreta e per poterlo assaggiare al meglio bisogna provare quello originale della Ischia Sapori.

• Cercare di vedere il raggio verde! A Forio, dalla terrazza del Soccorso, si gode un panorama vastissimo sul mare fino a Ventotene e oltre. Secondo antiche leggende solo i puri  di cuore riscono a vedere alle prime luci dell'alba o durante il tramonto il mitico raggio verde, questo raro fenomeno atmosferico che è al centro di mille leggende popolari, segrete, mitologiche esoteriche...

• Un bagno a Cava dell'isola. Spiaggetta di Forio all'insegna della liberta e dello sport. La spiaggia è libera ed è la preferita dai giovani e non, amanti di beach volley, sport acquatici e racchettoni!! Attenti alle palle vaganti!!! =)

• Il cornetto al Calise a piazza degli eroi (tra Ischia Ponte ed Ischia Porto) è d'obbligo! il classico crema ed amarena, oppure nella variante alla crema chantilly. Il bar è un vero e proprio tempio curato nei minimi particolari. 

• Mangiare al ristorante-pizzeria il Limoneto. Lontano dal centro di Forio nei pressi dell'antica strada borbonica il ristorante si trova all'interno di un giardino di agrumi. Da provare la pizza limoneto (8 euro) con ricotta, ruchetta, carpaccio e julienne di scorzetta di limone appena colto, un capolavoro. 

• Un bagno nella baia di Sorgeto un vero e proprio paradiso termale naturale. L'acqua termale calda  si mischia con il moto delle onde all'acqua di mare all'interno di conche di pietra liscia e rotonda. Sorgeto si trova nella  frazione di Panza del comune di Forio. Per raggiungere le conche termali bisogna percorrere una lunga scalinata di pietra (circa 200 scalini) ma ne vale la pena. La ciliegina sulla torta fare il bagno di notte sotto un cielo stellato un quadro visivo e sensoriale tutto naturale che resterà nei vostri ricordi come una delle esperienze più belle.

• Un bagno in uno dei tanti parchi termali: Poseidon, Negombo, Bagnitiello, Castiglione, Tropical.. Io sono stata al Castiglione (intera giornata 29 euro a persona) 

• Una passeggiata con aperitivo in uno dei tanti localini sulla Riva destra, dove sono ormeggiati gli yacht miliardari dei vips. Io sono stata al Cappuccino, il localino è molto carino, ci si trova seduti con visuale verso gli ormeggi. Birra e coppa di Nero D'Avola con salatini 8 euro.

• Se avete voglia di una passeggiata chic alla ricerca di un'ischia dal fascino classico ed elegante stile la dolce vita non potete farvi mancare il corso di Ischia e Lacco ameno e le stradine di Sant'Angelo.

• Per godere di un panorama mozzafiato ed un unico nel suo genere vi consiglio quello che si può godere dalla frazione di Campagnano nella parte alta del comune di Ischia a picco sulla collina a ridosso di Cartaromana. Dalla piccola piazzola antistante la chiesetta dell'Annunziata è possibile raggiungere un sentiero che percorso per 300 metri offre alla vista  tutto il profilo della costa del Golfo, con le isole di Capri, Procida, Vivara, e nelle giornate più limpide una vista sul Vesuvio, la costiera e punta Campanella che da sola vale la passeggiata. 

Xoxo P.

Vacanze ischitane