Avete mai visto questa grossa radice bianca al supermarket? io prima di vederla l’ho assaggiata al ristorante giapponese, e poi, un paio di settimane fa, ho incontrato questa grande carota bianca in un supermarket multietnico… incuriosita una volta tornata a casa mi sono messa a cercare attraverso le immagini ed eccola lì!
Il nome scientifico è Raphanus sativus var. longipinnatus, tra i diversi nomi comuni quello con cui è più conosciuto è daikon, nome giapponese 大根, letteralmente "grossa radice”. In pratica si tratta di una specie di grosso ravanello bianco, il sapore è simile, meno piccante. E quindi solo successivamente ho capito che quel pezzo colorato in giallo che si trova in alcuni maki e futomaki ed anche quel letto di filetti bianchi e sottili sui quali a volte si trova poggiato il sashimi appunto di daikon provengono da questa grande carota bianca!!
Il daikon è molto usato sia nella cucina giapponese che in quella cinese, birmana, coreana ed anche in quella indiana ed è talmente integrato nelle loro tradizioni, in particolare in quella giapponese che viene usato come "simbolo" e riprodotto sottoforma di peluche, e usato come personaggio degli anime, the daikon radish spirit è uno dei miei personaggi preferiti in Spirited Away di Miyazaki (hihihi solo che non sapevo cosa fosse esattamente!)
Ho letto che in giapponese esiste proprio un’espressione daikon ashi (ashi = gambe) che vuol dire avere le gambe di daikon: grassocce, bianche…insomma non è certo un complimento!
A livello nutrizionale, il daikon contiene quantitativi interessanti di vitamina C e acido folico, nonché di sali minerali quali potassio, calcio, fosforo, magnesio, e un elevato contenuto in fibre con un bassissimo contenuto calorico: 100 grammi di radice forniscono solamente 15-20 kcal circa e proporzionano circa il 30 % del RDA di vitamina C.
Per quanto riguarda le proprietà fitoterapiche sono riuscita a trovare delle informazioni interessanti: il daikon presenta proprietà disintossicanti, diuretiche e drenanti, utili per chi soffre di ritenzione idrica, cellulite, calcoli renali. Inoltre riesce ad evitare l’eccessivo assorbimento di grassi a livello intestinale, ma anche a mobilitare accumuli di grasso corporeo, permettendo di facilitarne l’eliminazione.( in giappone accompagna spesso la tempura ed i pasti particolarmente grassi, appunto per facilitarne la digestione) aumenta quindi il metabolismo dei lipidi ed ha un’attività ipoglicemizzante clicca qui pubmed, potenzialmente utile nella prevenzione del diabete mellito e nell’alleviare i sintomi dell’iperglicemia (soprattutto i germogli che sono particolarmente ricchi di principi attivi). Il pigmento bianco contenuto nel daikon, chiamato antoxantina, che come tutti i flavonoidi ha un alto potere antiossidante che si aggiunge al potere antiossidante degli altri principi attivi con un effetto antitumorale pubmed
Come il wasabi (wasabia japonica), la senape (sinapis alba), il ravanello (raphanus sativus).. il daikon contiene un enzima, la mirosinasi, utilizzato dalla pianta come meccanismo di difesa in risposta all’attacco di parassiti, insetti o animali erbivori; nella radice sono presenti, al'interno di compartimenti sub-cellulari, dei composti inerti chiamati glucosinolati.
Nel momento in cui si verifica un danno tissutale questi entrano in contatto con l’enzima che permette la loro conversione, attraverso la rottura di un legame b-tioglucosidico, in intermedi instabili che attraverso un riarrangiano spontaneamente
portano alla formazione di isotiocianati, tiocianati o nitrili,
composti dotati di un alto potere antibatterico, antifungino, insetticida, nematocida, antiprotozoario. L'odore ed il retrogusto amaragnolo-piccante caratteristico è infatti dovuto all’idrolisi dei glucosinolati che deriva dal
danneggiamento dei tessuti vegetali durante il taglio della radice o
durante la masticazione a crudo della stessa ed in natura ha lo scopo di scoraggiare insetti ed animali erbivori.
Tra gli isotiocianati, i principali prodotti dell’idrolisi dei glucosinolati, ricordiamo il sulforafano, che oltre a svolgere un’azione antibiotica a livello del tratto gastrico e del colon clicca qui pubmed ha un ruolo chemioprotettivo contro cancro colon clicca qui pubmed; e l’indolo-3-carbinolo che migliora il metabolismo degli estrogeni, quindi ha un importante ruolo nelle prevenzione dei tumori ormono-dipendenti quali tumore della prostata e carcinoma della mammella clicca qui pubmed.
Di contro elevate concentrazione di isotiocianati inibiscono l'incorporazione dello iodio e la formazione di tiroxina, rallentando la funzionalità tiroidea clicca qui ed in oltre sembrano essere implicati in fenomeni epatotossici clicca qui. Ad ogni modo, si parla di dosaggi estremamente alti (quindi di molti molti daikon al giorno) quindi non vi è alcun motivo di escludere dalla dieta questi alimenti, il cui consumo andrebbe piuttosto incentivato per le loro proprietà anticancerogene, ad ogni modo in caso di dubbio è sempre meglio chiedere il parere del proprio medico curante.
Xoxo P.
Poche volte ho letto articoli così interessanti, complimenti! Io non amo la cucina etnica, e forse a causa dell'effetto sugli ormoni tiroidei dovrei evitarl, ma questo daikon ha talmente tante proprietà benefiche che andrebbe davvero provato! E poi quei manga sono casi carini :P grazie delle informazioni ;) coglierò al volo l'occasione di mangiarlo! :)
RispondiEliminaRosellina grazie per i complimenti!! si se mangiato con moderazione non dovrebbe dare nessun problema! =)
Eliminamolto interessante non si finisce mai d'imparare
RispondiElimina=) no per nostra fortuna! altrimenti che noia!! =)
Eliminamolto interessante davvero non sapevo queste cose grazie per le info
RispondiEliminagrazie a te per essere passata! =)
Eliminawow.. Il tuo articolo ha completamente rapito la mia attenzione! Non conoscevo tutte queste cose così come non conoscevo questa enorme carota bianca! Bravissima!
RispondiEliminaGrazie Deb!!!!! =DDDDDD
EliminaUn articolo davvero interessante che ho letto con piacere, perche' non conoscevo questa grossa specie di carota bianca. Amo la cucina estera, mi piace provare nuovi sapori, ho letto che il daikon ha proprieta' drenanti e diuretiche, sarebbe perfetto da introdurre nella mia alimentazione. Sinceramente non ho mai visto se la vendono al supermercato, devo guardare la prossima volta.
RispondiEliminaSi vero passa un pò inosservata nonostante le grandi dimenzioni! facendoci attenzione l'ho scovata anche in un supermarket di Ischia! credo che nei grandi supermarket debba esserci!
EliminaMa che bello il tuo articolo cara ..non ho mai visto questa carota bianca ma grazie al tuo post dettagliato ho capito quanti benifici apporta e quanto è importante a livello nutrizionale..mi piace tantissimo la cucina giapponese, ma qui da me questi negozi che vendo alimenti etnici non ci sono..sbircerò un po' meglio perchè la voglio assaggiare assolutamente e non posso perdermela!!!
RispondiEliminasi questa radice è un toccasana!! sono felice che l'articolo ti sia piaciuto!!!! =) grazie Emanuela!!!
EliminaCiaoo!! Proprio l'altro giorno ho letto un articolo su questa carota e mi ha incuriosito molto !!
RispondiEliminaVoglio provarla anch'io *.* Sembra buonissima :)
Bacii <3
=) confermo è buona!! se l'assaggi fammi sapere che ne pensi!!
EliminaComplimenti!!!! Questo articolo è davvero interessante, abbiamo scoperto tante cose che non sapevamo con una spiegazione completa e ottima. Non sappiamo se nelle nostra zone lo vendano, ma siamo curiose di provarlo =)
RispondiElimina=) grazie ragazze!!!! se lo trovate voglio sapere se vi è piaciuto!
EliminaInteressantissimo e curioso il tuo post! Complimenti!
RispondiEliminagrazie!! =)
Eliminama che bella questa carota bianca non la conoscevo ancora e ti ringrazio di aver ampliato la mia conoscenza anche su i suoi tanti benefici
RispondiEliminaMary cercare queste informazioni è un piacere per me! felice che possano servire a qualcun'altro!!! =)
EliminaAmo la cucina giapponese e questo tuo articolo mi ha fatto pensare molto. Mi piacerebbe molto provare a cucinarla queeta carota bianca ma nei supermercati che frequento non l ho mai vista
RispondiEliminaValentina siamo in due!!! prova in quelli multietnici lì con buona probabilità potrebbe esserci!
EliminaMOLTO INTERESSANTE, NON SAPEVO NEMMENO L'ESISTENZA DI QUESTA RADICE :)
RispondiEliminaBACI :*
un bacio =*****
Elimina