lunedì 15 ottobre 2018

Lietuva – Halés Turgus e Kalvariju Turgus:

IMG_8073ioeteIMG_8070IMG_8072IMG-20180905-WA0000dopo un’avventurosa notte e un movimentato viaggio in aereo siamo arrivati a Vilnius, capitale della Lituania, e nostra “ base centrale” per andare alla scoperta dei paesi baltici.
IMG_8076appena arrivati abbiamo subito sentito il richiamo della scoperta! la stanchezza del viaggio sembrava sparita e ci siamo messi alla ricerca di uno dei posti più caratteristici della città dove tra i profumi e sapori della Lituania si mescolano il curioso e chi quotidianamente fa la spesa: il mercarto o turgus nella lingua locale.IMG_8080mIMG_8086IMG_8091P_20180906_121945IMG_8092P_20180906_121954IMG_8093IMG_8098nel piacere della scoperta è naturale fermarsi, guardare un curioso albero di mele, studiare i volti delle persone e lasciarsi attrarre dalle distrazioni del percorso! IMG_8101non potevamo non entrare in questa piccola pasticceria dove abbiamo fatto colazione e comprato dei biscotti particolari al sesamo, semi di zucca, ed arachidi e dei biscotti al cioccolato e nocciole..P_20180906_120020_SRESai quali non abbiamo resistito a lungo!! ;DIMG_8103IMG_8104IMG_8108IMG_8083in ogni città è immancabile un bambino che salta e balla felice giocando con i getti di acqua di una fontana!! e prima o poi quel bambino sarò io! avvisati!! =)P_20180906_120049_SRESP_20180906_120253_SRESP_20180906_120638P_20180906_120701_SRESP_20180906_125759_SRES Passeggiando passeggiando contando sull’aiuto del nostro fedele alleato Google maps ci siamo imbattuti per caso nella scultura “Margutis”. Si tratta di un uovo di gesso colorato di 300kg poggiato su una colonna di granito, opera di un artista locale, che sta a simboleggiare la rinascita della città storica. IMG_8112ed eccoci giunti al Hales turgus, uno dei mercati storici della città.IMG_8114di fronte l’enorme opera piena di piccoli dettagli di Millo, famoso artista nostro connazionale , IMG_8117IMG_8118IMG_8119IMG_8120IMG_8123ml’hales turgus è stato costruito nel 1906 dal famoso architetto ed ingegnere lituano Vaclovas Michnevicius.IMG_8127P_20180906_132448_SRESIMG_8131IMG_8132P_20180906_131435IMG_8133ovviamente non potevamo solo girare! ecco Francesco alle prese con l’amletica scelta: quale prendere tra le tantissime deliziose varietà di miele!IMG_8134Non tutti i lituani parlano inglese, com’è facilmente intuibile, però con semplici gesti, con i sorrisi (più nostri che loro!) e qualche parola capirsi diventa semplice.  IMG_8135P_20180906_131339IMG_8136P_20180906_132315_SRESscegliere il pane è stato meno complesso: nero e pieno di semi oleaginosi! IMG_8137IMG_8138IMG_8139IMG_8140ed eccoci al primo assaggio della cucina lituana! Ci siamo seduti in questo ristorantino scelto da Francesco, io ero troppo dubbiosa nel non riuscire a trovare qualcosa senza aglio nè cipolla, e invece mi sono dovuta ricredere!!! la scelta è stata ottima!IMG_8150si tratta di un piccolo ristorante, molto semplice nel servizio, che si trova all’interno del mercato, quindi utilizza tutti prodotti freschi di giornata. IMG_8142l’acqua è offerta dalla casa mentre se vuoi bere altro puoi servirti da loro o preferire qualsiasi altra bibita che vendono i piccoli localini intorno: centrifugati di frutta preparati al momento, bibite gasate, birre straniere.. noi ci siamo fatti tentare da una birra rossa locale che spillavano nel localino accanto!IMG_8147ecco la mia Šaltibarščiai: la zuppa fredda a base di barbabietola rossa, kefir e aneto chiesta rigorosamente senza aglio!! =) al centro una cucchiaiata di panna acida, mezzo uovo sodo e a fianco delle patate bollite da tuffare dentro.P_20180906_134753per Francesco un cepelinas o zeppelin, piatto nazionale della lituania: si tratta di un grande dumpling di patate allungato (la forma ricorda quella dello zeppelin, il famoso dirigibile tedesco) ripieno di carne, servito con panna acida e pancetta.IMG_8148entrambe le ricette sono buonissime! ce ne siamo innamorati tanto che le abbiamo rifatte una volta tornati a casa!IMG-20180906-WA0000mIMG_8149IMG_8155il mercato è molto grande, oltre la sezione alimentare, c’è internamente una grande parte in cui sono venduti vestiti e tessili IMG_8165ed al di fuori c’è un grande mercato di frutta e ortaggi: fragoline, lamponi, more, ribes rossi, ciliegie, pannocchie, angurie, pesche, zucche, rape, finferli, porcini…IMG_8166IMG_8167IMG_8170IMG_8171IMG_8157e ancora fuori con piccoli banchetti improvvisati c’è chi vende le eccedenze del proprio orto.IMG_8172dal Hales turgus ci siamo spostati verso l’altro mercato storico della città il kalvariju turgus, costruito nel 1906. nonostante l’orario molti dei banchi erano già in chiusura!IMG_8173IMG_8174IMG_8168IMG_8169la nostra ricerca delle bontà etnogastronomiche della lituania non poteva finire qui! chi mi conosce sa della mia curiosità nel visitare i supermercati stranieri! siamo quindi entrati nel market della catena Maxima una delle più famosi locali.IMG_8198patatine alla fragola particolari: all’interno sono dei comuni puff al formaggio ma in superfice hanno una polverina rosa di caramella alla fragola… IMG_8176buone? no, si, nì, forse, mangiando mangiando mi sembrava che non erano poi tanto male! sono durate parecchi giorni ma le ho finite!IMG_8179IMG_8180IMG_8182questi sono dei piccoli dolcetti che si trovano al banco frigo. Sono a base di yogurt e sono combinati in tanti gusti.IMG_8181IMG_8183IMG_8186IMG_8187tipo snack lituano da accompagnare alla birra o all’aperitivo: pesce essiccato in particolare questo è calamaro.IMG_8188nel reparto succhi di frutta anche quello con cipolla pomodoro e carota!IMG_8190trovare una patatine senza aglio o cipolla è un impresa! questa addirittura fa il hola hoop con un anello di cipolla! IMG_8193IMG_8195IMG_8196IMG_8197ed eccoci a provare tutte cose deliziose in qui ci siamo imbattuti in questa bellissima giornata!IMG_8203mIMG_8205IMG_8204mIMG_8207IMG_8209IMG_8208xoxo P.

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